Tanti parametri per un solo obiettivo: ricavare soldi per poter stare a galla e investire nel rinnovamento. La posizione finale di classifica delle squadre di Serie A è fondamentale per comprendere le prospettive economiche della stagione successiva. E così da qui alla fine ogni punto può essere importante.
Il primo forziere da assaltare riguarda la ripartizione dei diritti tv che premia anche il merito. Il 5 per cento della torta viene divisa in base al piazzamento nell’ultimo campionato: una cifra intorno ai 47 milioni da dividere tra venti società. Arrivare primi vale 4,5 milioni euro, mentre il primo posto utile per la salvezza porta comunque 900mila euro. Anche la cosiddetta “metà classifica” porta rilevanti differenze: i quattro punti che, ad esempio, separano di cinque posizioni la Sampdoria dal Cagliari, a fine campionato, potrebbero valere addirittura 900 mila euro.
Ma ecco quanto vale ogni posizione.
1° posto – 4,5milioni di euro
2° – 4,3
3° – 4,1
4° – 3,8
5° – 3,6
6° – 3,4
7° – 3,2
8° – 2,9
9° – 2,7
10° – 2,5
11° – 2,3
12° – 2
13° – 1,8
14° – 1,6
15° – 1,4
16° – 1,1
17° – 0,9
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18° – 0,7
19° – 0,5
20° – 0,2