Tra tre mesi i rossoneri si giocheranno tutto, una stagione che sarà appena cominciata ma assolutamente da non sottovalutare e sbagliare: iniziare l’anno con un preliminare perso sarebbe clamoroso oltre che un fallimento, con ripercussioni dannose e pericolose sull’intero campionato 2013/2014.
L’andata dei preliminari della Champions 2013/2014 andrà in scena il 20/21 agosto, il ritorno il 27/28. Il Milan scoprirà solo il 9 di agosto il sorteggio, ma può già sorridere perché sarà testa di serie e questo gli permetterà di evitare squadre come Arsenal e Schalke 04. Ma sono pronte le insidie Zenit, PSV e Fenerbache. Ma è ancora presto per avere il quadro definitivo delle contendenti. Un cammino in discesa sulla carta, meno insidioso del previsto e assolutamente alla porta dei rossoneri. Sarà necessaria un’estate diversa da quelle degli anni scorsi, da cominciare prima e che dovrà “caricare” i giocatori fin da subito, per essere pronti e quasi al 100% in piena estate. Poi a gennaio sarà tutto da rifare per evitare un crollo fisico dopo l’inverno. Ma non corriamo troppo.
Sottolineiamo però i precedenti che possono far sognare il Diavolo. Nelle due occasioni più fresche, infatti, quando il Milan si è qualificato ai preliminari di Champions, nel 2002 e nel 2006, ha poi vinto la stessa competizione. Manchester 2003, dopo aver battuto nei playoff lo Slovan Liberec, e Atene 2007, dopo aver superato la Stella Rossa. Due Champions cominciate da lontano, senza i favori del pronostico e finite in trionfo. Lo stesso scenario che si preannuncia per Lisbona 2014 (la 59esima edizione complessiva, la 22esima con la nuova formula)…
This post was last modified on 21 Maggio 2013 - 21:57