Paloschi: “Vorrei che un giorno Inzaghi fosse il mio allenatore al Milan, ma ora penso all’Europeo”

PaloschiMentre si decide il futuro di Massimiliano Allegri, c’è qualcuno che se potesse scegliere le sorti della panchina rossonera lo farebbe di corsa. Si tratta di Alberto Paloschi, giovane attaccante in comproprietà tra Milan e Chievo, che dal ritiro dell’Under 21 ha inviato i suoi “suggerimenti” ai dirigenti milanisti. Paloschi, infatti, ha rivelato il suo desiderio: essere allenato in rossonero da Filippo Inzaghi, il suo idolo di sempre.

Queste le sue parole: “Pippo è il mio idolo e ha fatto la storia, con gli Allievi va bene, da un attaccante così potrei imparare molto. Mi piacerebbe che, un giorno, fosse il mio allenatore qui al Milan. Ma ora sono concentrato solo sull’Europeo, vorrei vincerlo. Dobbiamo partire con il piglio giusto”. Un parere su due colleghi di reparto, Destro e Verratti? “Non li considero degli intrusi, ma due grandi giocatori, che portano qualità e sono dunque ben accetti”. Ancora sul Milan: “Un arrivo in rossonero alle spalle di El Shaarawy e Balotelli? Sono due campioni che al Milan si sono imposti. E io rifarei tutte le scelte che ho fatto. Sono andato a giocare con continuità”.

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