L’amore per la famiglia, la passione per la moda e un cuore da sportivo. Ottavio Missoni si è spento oggi, a 92 anni, nella sua casa di Sumirago in provincia di Varese. Missoni, insieme alla moglie Rosita e ai figli, era diventato uno dei simboli del Made in Italy nel mondo.
Un esempio di eleganza, ma anche di allegria, vivacità e colori grazie alla sua inconfondibile trama a righe. Missoni amava le righe non solo sulle passerelle, ma anche sui campi da calcio, soprattutto quelle rossonere della sua squadra, il Milan. Quando gli impegni non lo tenevano lontano, lo si vedeva a S.Siro per sostenere i ragazzi, che sorvegliava benevolmente anche a Milanello, per lui una seconda casa. La famiglia rossonera e la redazione di SpazioMilan si stringono oggi in un forte abbraccio alla famiglia Missoni e vogliono ricordare un padre, un marito e un tifoso rossonero con un sorriso. Lo stesso sorriso che Ottavio Missoni riservava a tutti quelli che lo avvicinavano per parlargli, chiedergli una foto o un autografo.
“Ma con tutti questi bei giovanotti vuole fare la foto con me?” mi ha chiesto una volta al bar di Milanello. Quasi sorpreso della mia richiesta. “Si signor Missoni”. E grazie per aver dedicato anche a me uno dei suoi sorrisi.
Giulia Cannarella