Nell’immediato dopo partita dell’incredibile match di Siena, i microfoni di Sky hanno intercettato Riccardo Montolivo, al rientro dopo alcune settimane di stop.
Ecco le parole del centrocampista di Caravaggio: “Abbiamo fatto un gran primo tempo, trovandoci sotto immeritatamente. Nella ripresa abbiamo avuto troppa fretta, ma ci abbiamo sempre creduto e questo è un merito che abbiamo dimostrato tutta la stagione. Philppe è stato grande, anche Mario freddissimo dal dischetto, ma tutti abbiamo dato il massimo“. Una rivincita il terzo posto conquistato ai danni della Fiorentina: “Assolutamente no, la Fiorentina ha fatto bene, ma è stato troppo importante arrivare in Champions”
Per l’ex Viola un pensiero per il suo mister: “Il merito principale è di Allegri e la vittoria la dedichiamo a lui e ai nostri splendidi tifosi che sono giunti in tantissimi e ci hanno sostenuto anche sull’ 1-0. Ho la sensazione che Allegri resterà, anche se poi in queste cose subentrano sempre tanti fatti ri che non dipendono da noi giocatori, ma tutti noi ci auguriamo che il mister rimanga”
Ancora Riccardo Montolivo a Mediaset Premium: “Grande primo tempo, dove ci siamo trovati sotto senza accorgecene. Poi ci abbiamo creduto fino alla fine, siamo stati grandi. Non credo che le parole della Fiorentina abbiano influito sull’arbitraggio. Abbracci ad Allegri? Il merito di questo terzo posto è suo, lo dedichiamo a lui ai tifosi. Nessun messaggio al Presidente, è una persona saggia sa cosa fare”.
Queste le parole di Monto a Milan Channel: “Sono cotto, non mi ricordo nemmeno bene come è andata a finire… Ci abbiamo creduto fino alla fine, questo è il nostro grande merito e quello di Allegri. Oggi è stato difficile, siamo andati sotto all’improvviso e nella ripresa siamo stati bravi. Non abbiamo vinto niente, la stagione è stata travagliata ma abbiamo costruito qualcosa di bello e solido. C’era del nervosismo in campo, ma Bergonzi ha arbitrato bene. Siamo felici. Stiamo diventando competitivi per lo scudetto, non possiamo chiedere la luna ai tanti giovani che abbiamo in squadra: dobbiamo ancora crescere”.