Strana la stagione di Kevin Prince Boateng. Dal neo numero 10 ci aspettava prendesse per mano la squadra nei momenti più difficili, era lui il top player che il Milan pensava potesse “far saltare il banco”. Tanti acciacchi, una collocazione tattica non ancora definita, pochi assist e pochissimi gol. Un bilancio deludente già a gennaio, ma proprio nella finistra di mercato invernale si era parlato di una proposta avanzata dal Galatasaray cui Galliani aveva chiuso seccamente le porte: “Prince resta al Milan, non è sul mercato, fa parte del presente e del futuro del Milan“. Discurso chiuso? Macchè, a distanza di cinque mesi ecco spuntare una nuova tentazione che arriva direttamente dalla Francia.
Non si tratta del PSG, ma del neopromosso (e scatenato) Monaco del patron russo Dmitry Rybolovlev, uno degli uomini più ricchi di tutta la Russia. Per convicere il Milan sarebbero già pronti 15 milioni di euro, mentre per Boateng si parla di un contratto extra-lusso. Il ghanese sarebbe una delle pedine nello scacchiere dei monegaschi che con la bellezza di 60 milioni di euro sono pronti a strappare Falcao all’Atletico Madrid. Giocatore ideale per sfruttare le caratteristiche di Boa.
Per il Milan, nonostante i proclama della scorsa sessione di mercato, il giocaore non è più incedibile. C’è poi la questione legata al contratto, in scadenza nel giugno del prossimo anno: proprio per questo nei prossimi mesi si dovrà decidere il futuro dell’ex Tottenhamn. In Ghana non hanno dubbi, i rossoneri sarebbero pronti a salutare quello che nella stagione dello scudetto era stato un vero e proprio Prince.