Francesco Lodi non è seguito soltanto dal Diavolo. Ma anche dalla Fiorentina. Che per rimpiazzare David Pizarro, intende puntare sul regista del Catania. Della Valle è in predicato di mettere sul piatto i sette milioni richiesti dalla società etnea. Il Milan deve fare attenzione. Ed esaminare con cognizione di causa se il gioco valga la candela. Perché Lodi è uno specialista dei calci piazzati, si destreggia per senso del gioco e dispone di qualità balistiche. Ma manca di fisicità, dinamismo, aggressività e interdizione. Problema.
Le caratteristiche non possedute dall’elemento in questione sono i requisiti base per un centrocampista moderno. Non annoverare nel proprio repertorio il cambio di passo e l’inclinazione alla rottura, magari congiunta con la predisposizione verso l’inserimento, significa non essere funzionale all’economia della maggior parte delle compagini. Milan incluso. Ecco allora che la società di Via Turati potrebbe concentrarsi su altri obiettivi. E lasciare che la Fiorentina imbastisca la propria trattativa.
I rossoneri necessitano di un mediano completo. Che abbini quantità, qualità e fosforo. Lodi non appartiene a questa categoria. Può essere acquistato, ammesso che il Catania applichi uno sconto. Diverso è il discorso inerente un suo passaggio alla Fiorentina. La Viola dispone di effettivi tecnici e rapidi. Nello scacchiere tecnico-tattico di Montella, a differenza di quanto accadrebbe nel Milan, le carenze di Lodi potrebbero non balzare all’occhio. A tal proposito, però, la sentenza spetterebbe al terreno di gioco. Al momento, l’unica certezza riguarda il fatto che la Fiorentina si sia inserita con prepotenza nella corsa al giocatore. E che il Milan potrebbe alzare bandiera bianca. Stay tuned.