La quota della qualificazione in Champions crolla, ma la Juve continua a tifare Viola: ecco perché

L’ultima giornata calcistica di Serie A appena archiviata potrebbe rivelarsi fondamentale e decisiva per il terzo posto. Il Milan, infatti, grazie alla sofferta vittoria contro il Torino e la contemporanea sconfitta della Fiorentina per mano della Roma, ha distanziato i viola di quattro punti in classifica e, vincendo a Pescara domani, metterebbe una seria ipoteca sulla qualificazione in Champions. Una qualificazione che i bookmaker danno ormai quasi per scontata. Infatti la quota per la qualificazione ai preliminari dei rossoneri, nella giornata di ieri, è scesa da 1,44 a 1,10. Per i toscani, viceversa, la rimonta sale parecchio nelle quote e si gioca a 7,00, rispetto al 2,60 di una settimana fa.

Una curiosità interessante è rappresentata dal fatto che la Juventus, fresca Campione d’Italia, si ritrova a tifare per gli acerrimi nemici viola per un motivo molto semplice. Se il Diavolo riuscisse a qualificarsi ai preliminari di Coppa Campioni e, in seguito, dovesse superarli e qualificarsi alla fase a gironi, infatti, toglierebbe alla Juve il posto fra le otto squadre che rientrerebbero nella seconda fascia ai sorteggi di fine agosto di Nyon. Ciò significa che i bianconeri si ritrovano a dover sperare che la Fiorentina estrometta il Milan dalla corsa verso il terzo posto.

Essendo ventesima nel ranking Uefa aggiornato, quindi, la compagine torinese, dando per scontato che Inter, Valencia e Liverpool (solo gli spagnoli hanno ancora qualche chances di qualificarsi in Champions) non accederanno ai prossimi preliminari che si disputeranno in agosto, dovrebbe sperare in un’estromissione del Milan per rientrare tra le prime sedici di questa speciale classifica.  Un rischio in più per i bianconeri deriva dal fatto che nessuna squadra italiana sarà inserita fra le teste di serie, aumentando, così, il rischio per la Juventus di potersi ritrovare in un girone con almeno due “big” europee.