Roma a ventiquattro ore. Milan a quarantotto. Massimiliano Allegri è accerchiato. O forse è meglio dire appeso a ciò che accadrà tra domani e giovedì. Se, infatti, la volontà del tecnico toscano è quella di rimanere sulla panchina del Milan almeno sino alla fine del proprio contratto (giugno 2014), è altrettanto evidente che su di lui aumenta la pressione della società giallorossa.
Secondo quanto riportato oggi dalla Gazzetta dello Sport, la Roma attende una risposta entro domani sera. Sul tavolo c’è la proposta di un biennale da 3,5 milioni di euro a stagione, più premi, ma soprattutto c’è fretta di chiudere. Perché se Allegri dovesse rispondere negativamente, i margini per cercare un altro tecnico all’altezza non sono amplissimi.
Difficilmente Allegri deciderà entro domani, perché l’appuntamento più importante è fissato per giovedì sera ad Arcore. L’allenatore con Adriano Galliani salirà nella residenza di Silvio Berlusconi per una cena che potrebbe segnare il suo addio al Milan quanto porre le basi per una nuova annata di proficua collaborazione. Tutto dipenderà da lì, ma tutto può anche saltare se l’allenatore dovesse convincersi della bontà del progetto Roma e, soprattutto, ottenere più garanzie dalla Capitale.