Si è dimostrato senza dubbio adatto, a suo agio e pronto alle mille sfaccettature che il campo gli ha presentato ed Allegri concesso. Paradossalmente sulla sinistra ha anche fornito le migliori prestazioni, segno che non è mai stato schierato fuori ruolo bensì sfruttato nel suo dinamismo. Ma da marzo in poi qualcosa è cambiato.
A Genoa DeSci ha giocato la sua più recente partita in fascia destra dal primo minuto (salvo 5 minuti col Napoli), era l’8 marzo, poi è stato impiegato solo nella zona mancina, con Palermo e Catania, o lasciato in panchina, con Juventus, Torino e Pescara. Un Primavera amara, quantomeno povera, condizionata anche da qualche acciacco fisico di troppo. Misurata dall’altra parte alla rinascita di Abate. Circostanza vere ma che non preoccupano: i rossoneri hanno perfettamente registrato la situazione. Anche perché i numeri verranno presto messi da parte, in quanto De Sciglio è pronto al rientro.
Contro la Roma stasera a San Siro, nella sfida che può valere la Champions matematica, Allegri sembra intenzionato a farlo scendere sul terreno di gioco. Proprio sulla destra, il suo ruolo naturale. De Sciglio c’è.
This post was last modified on 12 Maggio 2013 - 19:52