Ciò non significa che Ilicic non sia da Milan. Anzi, un’ipotetica cessione di Boateng aprirebbe le porte all’arrivo del croato. Che annovera nel proprio repertorio features simili a quelle del Boa. Ma che, rispetto a Kevin Prince, dispone di maggior fantasia. Trovandosi il Palermo a un passo dalla retrocessione, l’idea che Zamparini svenda i propri pezzi pregiati prende sempre più corpo. Il Milan è in agguato. E studia la situazione con attenzione.
Più adatto agli attuali schemi di Allegri, incline a cambiare modulo in base al materiale a propria disposizione, è Cerci. L’esterno del Torino, 180 cm per 78 kg, dispone di rapidità e resistenza. Salta il dirimpettaio con regolarità, manifesta facilità di corsa ed è in grado di ripiegare con efficacia. Presenta anche qualità balistiche. Ma essendo in prevalenza un elemento di movimento, con la palla tra i piedi, non sempre è lucido. Assicura però intensità e aggressività. Manifesta caratteristiche diverse rispetto a Ilicic. Ma che piacciono al nostro allenatore. Sia chiaro, nessuna bocciatura in vista per il croato, che rimane in orbita Milan. Max, però, ha chiesto alla dirigenza si virare su Cerci. Formulando un’offerta intelligente e facendo leva sulla volontà del giocatore, Cairo potrebbe accettare. Riconferma di Allegri e scenari futuri permettendo.
This post was last modified on 11 Maggio 2013 - 16:38