Soprani (ag. FIFA): “Seedorf in vantaggio su Donadoni e Van Basten. Anche se Allegri meriterebbe di restare”

In una delle giornate più importanti per il futuro della panchina rossonera, ad intervenire in esclusiva a ilsussidiario.net è stato l’agente Fifa Paolo Soprani. Era inevitabile che l’argomento principale dell’intervista fosse proprio il nome del prossimo tecnico del Milan. La lista dei papabili allenatori che la prossima stagione potrebbero succedere a Massimiliano Allegri è lunghissima: i nomi più ricorrenti negli ultimi giorni sono quelli di Clarence Seedorf, Marco Van Basten e Roberto Donadoni. Per ognuno dei tre ci sarebbero i pro e i contro, ma la cosa che li accomuna tutti è il DNA rossonero. Sicuramente darebbero il tutto per tutto se dovessero essere presi in considerazione dalla società di Via Turati. La sorpresa potrebbe però arrivare dall’interno, non è detto che il tecnico toscano non decida di rimanere un altro anno a Milano. Per quanto ha fatto, Allegri meriterebbe di restare.

“Allegri? Ho sempre sostenuto che abbia fatto un buonissimo lavoro al Milan. Quest’anno ha raggiunto inaspettatamente anche il terzo posto, i rossoneri farebbero un grande errore se perdessero un tecnico come il toscano. In alternativa ci sarebbe Seedorf, che in fondo potrebbe non rappresentare un azzardo. E’ stata una colonna del Milan e ha accumulato tanta esperienza: ci sono diversi casi di giocatori che hanno fatto bene nel passaggio dal campo alla panchina. Van Basten e Donadoni? Il primo non ha convinto molto da allenatore: in fondo non sempre un grande giocatore diventerà poi un grande tecnico. Mentre il secondo non credo che voglia lasciare Parma, almeno per il prossimo anno. Chiunque sostituirà Allegri avrà il diritto di pretendere una società che investa sul mercato: la Juventus rimane qualche passo più avanti.

Piccola parentesi di calciomercato: “Boateng? Piace molto al Monaco. Il ghanese ha perso moltissimo da quando è partito Ibrahimovic. Lo svedese riusciva a valorizzare le caratteristiche dell’attaccante. In questo momento, al Milan, non ci sono incedibili. Tutto però dipende dalle offerte”.