Come sempre, il tecnico toscano ha parlato prima ai microfoni di Milan Channel: “Siamo rimasti concentrati su quello che ci aspetta e che dobbiamo fare in campionato. Domenica non abbiamo sfruttato l’occasione di chiudere la questione terzo posto, potevamo fare meglio ma dopo un girone essere con 6 punti sulla quarta e 7 sulla quinta è una grande conquista perché nessuno se lo aspettava. Ora abbiamo due scontri importanti e difficili, la squadra sta abbastanza bene e dobbiamo far forza e far leva su queste cose e non su quello che è successo e che succederà. In questo momento in Europa le spagnole e le tedesche hanno qualcosa in più delle italiane e delle inglesi. Quella della Juve è stata una partita difficile contro un Bayern molto forte. Quando gioca il Milan in Champions c’è molta più aspettativa per la storia dei suoi successi. Ha più risonanza mediatica rispetto ad altre squadre. Il Napoli sta facendo una grande annata rispetto allo scorso anno, sta facendo grandissime cose, ha 4 punti di vantaggio e il destino del secondo posto è nelle loro mani. Noi dobbiamo creare i presupposti per lasciare aperta la lotta. I diffidati? Non dobbiamo pensare a questo, quando non c’è qualcuno gioca un altro. Non sto qui a commentare gli errori degli arbitri, anche perché contro la Fiorentina ci abbiamo messo del nostro, visto che nel primo tempo avevamo quasi chiuso la partita. Nelle partite finali diventeranno importanti anche quelli che hanno giocato meno, perché abbiamo bisogno di forze fresche per arrivare secondi o terzi. Spero di essere fortunato a mettere dentro i giocatori giusti”.
LA CONFERENZA IN PILLOLE
Conferenza terminata.
Sulla possibilità del terzo extracomunitario: “Con la globalizzazione del mondo credo sia la cosa giusta”.
Sulla squalifica di Balotelli: “Venerdì vedremo se il nostro ricorso sarà accolto. Lui non ha scalciato la palla, ha messo il piede su uno che ha tirato la punizione, ha preso l’ammonizione e ha fatto scattare la squalifica. Per il resto Balotelli si sta comportando molto bene, in campo e in allenamento, ma so che a livello mediatico è uno che fa notizia”.
Ancora su Niang: “Viene da un campionato francese dove ha giocato poco, non è stato facile venire in un altro campionato. Bisogna farlo crescere nel migliore dei modi”.
Su Balotelli: “Aveva chiesto l’attenzione dell’arbitro domenica scorsa per i cori razzisti. Spero sia uno degli ultimi episodi di questo genere”.
Su Niang: “Vedrò l’allenamento e deciderò chi far giocare, ma probabilmente deciderò direttamente domattina”.
Sull’arbitro di domani: “Non polemizzo mai le valutazioni degli arbitri. A Firenze abbiamo lasciato due punti, ci abbiamo messo del nostro”.
Sul suo futuro: “Non parlo di questo, oggi sono al Milan e penso solo a raggiungere il nostro obiettivo. Magari se non riuscissi a raggiungere la Champions sarei di nuovo in discussione ma questo fa parte del nostro lavoro. Ora penso solo a domani”.
Sulle parole di Bonolis: “Se ci fosse un complotto a Firenze avremmo vinto e domani avremmo Balotelli. In questa parte del campionato purtroppo le polemiche vanno accettate”.
Su El Shaarawy: “Non si può pretendere una media altissima da un ragazzo di 20 anni, ha fatto già 16 gol, è protagonista in una squadra di serie A e ha grandi valori tecnici e fisici. Sono certo che andrà sempre meglio”.
Su Boateng: “Boa in mezzo al campo? Può essere un’idea perché le migliori partite le ha fatte da centrocampista, poi dopo anche per esigenze della squadra ha giocato anche da esterno da attacco. Lui può fare due ruoli, è un ragazzo che è pronto sempre a rendersi disponibile”.
Sul Napoli: “Sarà una partita difficile, il Napoli gioca un buon calcio e ha grandi qualità a centrocampo e in attacco. Ha la palla in mano per chiudere il discorso secondo posto. Dovremo fare una partita equilibrata, il Napoli è bravo anche nei contropiedi. Credo che la partita di solito la facciamo perché siamo tra i primi per possesso palla, ma in queste gare è sempre divisa a metà. Dobbiamo giocare a buoni ritmi perché stiamo bene fisicamente, e in più ci sarà l’aiuto del pubblico”.
Sulla gara con la Fiorentina: “Ha lasciato l’amaro in bocca, ora dobbiamo fare i punti necessari per il secondo o terzo posto. Fino ad oggi però abbiamo fatto 58 punti, che è un punteggio straordinario per come avevamo iniziato, e sono certo che abbiamo la forza necessaria per conquistare uno dei due posti per la Champions”.
Su Pazzini: “Sono contento di schierarlo domani, ha fatto 13 gol, ha fatto sempre bene, segna, dà profondità alla squadra. Purtroppo non abbiamo Balotelli, ha la giocata del campione, è fondamentale ma non c’è e dovremo farne a meno”.
Inizia la conferenza.
This post was last modified on 13 Aprile 2013 - 20:15