SM ESCLUSIVO/ Velluzzi (Gasport): “El Shaarawy estremamente sopravvalutato. Al posto di Allegri l’ideale sarebbe…”

VelluzziDalla qualificazione alla prossima Champions League al destino di Allegri, passando per il momento di El Shaarawy: Francesco Velluzzi, giornalista della Gazzetta dello Sport, è stato intervistato in esclusiva da SpazioMilan.it.

Dopo aver collezionato 2 punti in 3 partite contro Fiorentina, Napoli e Juventus il Milan è rimasto con un solo punto di vantaggio sulla Viola: i rossoneri dovrebbero preoccuparsi alle spalle?

“Direi proprio di sì, il Milan rischia seriamente di perdere il terzo posto. La Fiorentina gioca un ottimo calcio. Sarà un testa a testa che si concluderà non prima dell’ultima giornata. Anche se alla fine credo che in Champions ci vada la squadra di Allegri”.

Ecco, Allegri. Quanto conteranno i risultati che farà da qui a fine stagione per il suo futuro?

“Molto, quasi tutto. Il suo futuro è in bilico, per rimanere al Milan anche l’anno prossimo vorrebbe delle garanzie (rinnovo del contratto, ndr). Se arriverà terzo, il vero punto fermo del la stagione, verrà riconfermato, altrimenti no: è semplice. Arrivare terzi o quarti è completamente diverso, c’è un’estate di differenza. In suo aiuto ci sarà Balotelli, un recupero fondamentale. Si diceva che senza SuperMario il Milan potesse giocare meglio? Sono state dette le stesse cose sull’Udinese vittoriosa a Parma con Muriel e senza Di Natale. E contro la Lazio abbiamo visto chi fa davvero la differenza…”.

Che idea si è fatto dell’esclusione di El Shaarawy in Milan-Napoli?

“Partiamo da un importante presupposto: El Shaarawy è stato estremamente sopravvalutato quando stava facendo grandi cose. Non dimentichiamoci che è il primo vero anno in cui ha dimostrare di avere colpi da campione, quindi è normale che in corso d’opera subentri la stanchezza in un ragazzo giovane che ha incontrato un periodo di flessione. Detto questo non c’è stato nessuno screzio tra il Faraone ed Allegri, la panchina con il Napoli è stata solo scelta tecnica”.

Se i rossoneri dovessero cambiare allenatore, qual è il nome più adatto?

“Senza Champions e con l’Europa League dico Devis Mangia. Piace molto al Milan ma anche ad Arrigo Sacchi, è molto preparato tecnicamente e lavora benissimo con i giovani: sarebbe un volto nuovo. Non solo, anche il nome di Vincenzo Montella continua ad interessare da vicino”.

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