Ecco le sue parole sulla gara: “Si vince con la testa, la grinta, scendendo in campo senza paura e con la piena consapevolezza dei propri mezzi. Conta molto l’atteggiamento, la voglia di vincere e bisogna cercare di imporre il proprio gioco. Insomma, sono partite in cui devi giocare senza timori“. Dopo un momento di calo, Goran è rientrato al centro del progetto Napoli: “Fisicamente adesso sto bene, per un periodo ho sofferto anche per un infortunio e mi sono trascinato dei problemi alla caviglia. Ora mi sento meglio e non ci sono più le partite infrasettimanali di Europa League, non c’è più la stanchezza per i viaggi, gli spostamenti: abbiamo la settimana tipo per allenarci, il lavoro atletico sta dando i suoi frutti” .
Pandev è pronto per la sfida contro il Milan, un ultimo commento riguardo il suo futuro: “Ho due anni di contratto, qui mi trovo benissimo, ho voluto fortemente Napoli perché il calcio come viene vissuto qui non si vive da nessun’altra parte. La passione è unica, una piazza superiore a tutte quante le altre da questo punto di vista, Juve, Milan e Inter comprese. A Napoli il calcio si vive in maniera veramente speciale. L’emozione per la vittoria in coppa Italia con il Napoli non l’ho provata neanche quando ho vinto lo scudetto e la Champions League con l’Inter. Finchè ho stimoli vorrei restare qui, anche se reggere le pressioni è dura. Prima o poi vorrò dedicarmi di più alla mia famiglia, ai miei bambini. Sono ormai sette anni che tra viaggi, partite di campionato, impegni europei di Champions Legaue, a casa sto pochissimo“.
This post was last modified on 11 Aprile 2013 - 20:32