“Un buon primo tempo, nel secondo ero cotto – ha spiegato il centrocampista ai microfoni di Milan Channel -. Ero molto stanco, non avendo più il ritmo partita era un po’ difficile per me. Sono contento per il risultato. A prescindere da tutto era importante vincere, visto che la Fiorentina ci aveva superato. Siamo contenti del risultato, io personalmente un po’ meno. Ma va bene così. C’era bisogno del carattere, della determinazione, della voglia, dell’attaccamento, che vanno oltre il singolo passaggio o la palla-gol. Oggi dovevamo mettere tanto cuore perchè ci teniamo a raggiungere la Champions, che senza il Milan non è una Champions. E altrettanto il Milan senza Champions sarebbe assurdo. Dobbiamo buttare anima e corpo per questo”.
Sulla gara di stasera: “Purtroppo Frison ha fatto grandissime parate, noi dovevamo continuare ad attaccare. Abbiamo avuto una grandissima intensità e velocità di palla. Loro sono andati in gol su nostre disattenzioni. Poi alla lunga siamo stati anche fortunati a riprenderla ed è stato tutto in discesa. Col pareggio li abbiamo affossati. Faccio i complimenti al Catania, che ha davvero buoni giocatori. Avevamo fatto un grandissimo primo tempo, se fosse finito 3-1 sarebbe stato normale”.
Sul ritorno di Mario Balotelli: “Come potenzialità, imprevedibilità e forza, io paragono Mario a Ibra. Da un momento all’altro può spaccare la partita. E’ una grande cosa averlo con noi. E’ un ragazzo determinante, positivo, si mette a disposizione, un valore aggiunto”.
Infine sul futuro: “Dopo questa stagione lasciamo perdere quello che mi aspetto io. Ora la priorità è la Champions, dobbiamo arrivarci. Tireremo le somme a fine stagione e vedremo cosa vorranno fare di Nocerino. Parlerò col Milan e vedremo”.
This post was last modified on 28 Aprile 2013 - 23:26