Questa mattina Maldini, ospite d’onore del secondo appuntamento del Nutrilite Tennis Challenge Adidas Cup (iniziativa di Fondazione Milan organzizata all’Harbour Club di Milano) ha voluto parlare del big-match di stasera: “Con la Juve c’è una rivalità ormai storica – ha spiegato l’ex terzino ai microfoni di Sky -. Sono le rivali più continue degli ultimi vent’anni, considerando la finale di Manchester”.
Non è, però, tempo di pronostici. Al massimo di qualche considerazione tecnica: “Il Milan può farcela, anche perchè è una rivalità che io respiravo in qualsiasi contesto. I rossoneri devono guardarsi alle spalle, ma possono ancora guardare avanti. Previsioni? Sono squadre che si conoscono bene, il Milan ha vinto all’andata e ha dato del filo da torcere alla Juve anche in Coppa Italia. La Juve stasera può chiudere il discorso scudetto e ha comunque la rosa migliore in Italia“.
Poi un cenno alle anticipazioni della biografia di Andrea Pirlo, compagno di squadra di Maldini per molti anni al Milan: “Andrea è un ragazzo onesto e sincero, non credo che abbia rivalse nei confronti del Milan“. Quindi una battuta sulla mancata presenza in campo di Mario Balotelli (“Sarebbe stato bello per la partita“) e sugli obiettivi rossoneri per la prossima stagione: “Tanto di cappello al Milan per aver cambiato pelle e compiuto questa rimonta. Vincere sarà difficile, perchè la Juve è sempre la migliore”.
This post was last modified on 21 Aprile 2013 - 20:37