MILANO – Queste le parole rilasciate da Barbara Berlusconi a Studio Aperto.
“La società è cambiata molto perché il calcio è cambiato negli ultimi anni. Tutto quello che ci circonda è diverso da ieri e il Milan ha cambiato pelle. Abbiamo salutato con dispiacere molti giocatori che sono stati dei simboli per i tifosi ma abbiamo deciso di puntare sui giovani, sui conti in ordine e sui costi sostenibili ma non abbiamo rinunciato alla nostra mission. Il calcio è in crescita e sta conquistando nuovi mercati ma è ancora basato sui debiti e io penso che i club debbano allinearsi al Financial Fair Play. Il Milan quest’anno ha chiuso il bilancio in sostanziale pareggio ma è la prima volta che si ha una chiusura strutturale e non dovuta solo ed esclusivamente alle cessioni di giocatori come avvenuto in passato con Shevchenko e Kakà. Raggiungiamo questo risultato non solo con le cessioni di Ibrahimovic e Thiago Silva ma anche attraverso il nuovo progetto societario. Noi non stiamo dicendo addio ai top players, anzi. Ci siamo strutturando per avere più finanze per investire in grandi giocatori com’è avvenuto nell’ultima sessione di calciomercato. Per noi però è altrettanto importante avere un settore giovanile forte per far crescere i top players in casa”.
(Fonte: AcMilan.com)