Il comportamento della Curva Sud di ieri a San Siro, nella sfida contro il Catania vinta per 4 a 2 dai rossoneri, ha meritato di finire in primo piano. Ma non sono solo state rose e fiori. Perché se nel primo tempo lo striscione a favore di Allegri, che chiedeva più rispetto nei suoi confronti, e i successivi cori ed applausi, meritano di essere messi orgogliosamente in evidenza per una tifoseria che non dimentica quel che di buono ha fatto e vinto Allegri, dall’altra, nella ripresa, sono successi episodi sgradevoli.
Dopo Allegri, infatti, si è passato al coro “salta con noi Javier Zanetti”, proprio poche ore dopo il brutto e lungo infortunio subito dal capitano dell’Inter. Un gesto maleducato e scorretto, che lo stesso Zanetti, dopo aver appreso la rottura del tendine di Achille del piede sinistro, da gran signore si è limitato a commentare da gran signore, stemperando i toni: “I cori dei tifosi del Milan? Succede sempre, l’importante è che siano più quelli che mi vogliono bene”. Non solo, al “Meazza” c’è stato anche spazio per esporre striscioni contro il Napoli e la sua gente. La delizia ma anche la croce di una Curva Sud da applausi e condanne.
This post was last modified on 29 Aprile 2013 - 11:30