Sono tanti i particolari e le curiosità pizzicate durante il primo tempo di Milan-Napoli. Dentro e fuori dal campo. Con piccoli episodi che hanno riguardato sia i protagonisti del match, sia qualche Vip in tribuna al Meazza.
Si parte subito con un ricordo di Claudio Lippi, il collega di Milan Channel scomparso improvvisamente lo scorso 26 marzo. Sui maxischermi di San Siro scorrono le immagini del giornalista rossonero e le telecamere di Sky si soffermano sulla moglie di Lippi in tribuna, in lacrime, così come Stephan El Shaarawy in piedi davanti alla panchina.
In tribuna c’è anche Andriy Shevchenko, che raccoglie il tributo del Meazza, un po’ come Marco Van Basten quando a novembre arrivò allo stadio per Milan-Juventus. Che porti bene anche l’ucraino?…
La partita inizia e dopo pochi minuti Riccardo Montolivo è costretto a cambiare maglia. Quella con la quale aveva iniziato la gara si è già strappata. Il centrocampista rossonero rientra in campo in fretta senza aver ancora indossato la nuova divisa e l’arbitro Rocchi lo richiama. Ma Monto non se ne cura e indossa la maglia mentre prende posizione.
Al gol di Mathieu Flamini, che esulta e viene quasi strozzato da Robinho, ecco Adriano Galliani in festa e una fila sopra di lui si vede una sorridente Francesca Pascale, senza Silvio Berlusconi. Questa volta fa notizia la “solitudine” della compagna del Cavaliere.
Pochi minuti dopo tocca a Goran Pandev esultare e farsi tirare il collo da Cristian Maggio. E stavolta le telecamere vanno su Aurelio De Laurentiis che saltella in compagnia al coro di “chi non salta rossonero è…“.
Nel frattempo in tribuna ci sono un po’ tutti: da Cesare Prandelli, attento a scrutare i suoi “azzurri”, a Christian Vieri, più impegnato a scherzare con gli amici che a seguire il match, da Melissa Satta, pronta a sostenere il suo Boateng, all’ex senatore Marcello Dell’Utri.
Si va negli spogliatoi, ma Mauro Tassotti tiene a rapporto M’Baye Niang, subentrato a Boateng, per un vero e proprio time-out con lavagnetta in mano per spiegare al francese posizionamenti e schemi.
Nella ripresa Morgan De Sanctis protesta platealmente con l’arbitro perchè da dietro la sua porta arrivano cartacce e alto materiale. Rocchi lo invita rapidamente a riprendere il gioco.
Al 29′ del secondo tempo Flamini si becca il rosso diretto per una dura entrata su Armero. Il francese esce dal campo tra gli applausi del Meazza e si scusa col pubblico per la leggerezza.
Ak 40′ della ripresa Cavani batte una punizione da buona posizione: il tiro si infrange sulla barriera del Milan, ma nessuno si accorge che sulla lunetta dell’area c’è un parastinchi a terra…