Ora è tutto chiaro. Joao Havelange, presidentissimo della Fifa dal 1974 al 1998, dimessosi il 18 aprile scorso dalla qualifica di Presidente onorario, ha lasciato la carica a causa dello scandalo della ISL, società di marketing che avrebbe ammansito i vertici del calcio mondiale negli scorsi anni con “piogge di milioni”.
Il comitato etico della Fifa ha consegnato un report disciplinare nel quale, si sostiene che Havelange avrebbe intascato “decine di milioni” di bustarelle, anche se al momento dei fatti il suo comportamento non era punibile secondo il codice etico della Fifa stessa e per la legge svizzera.
La ISL, società di marketing che gestiva lo sviluppo delle manifestazioni Fifa, nella seconda metà degli anni Novanta aveva “oliato” i meccanismi del potere calcistico, andando poi incontro a una terrificante bancarotta arrivata nel 2001. In particolare, la società puntava alla gestione della diffusione delle immagini del calcio.
Indenne da tutto l’attuale presidente della Fifa, Joseph Blatter che, ai tempi del “regno” di Joao, era segretario generale.