“Credo che il pareggio sia un risultato esatto – ha spiegato l’amministratore delegato rossonero -. E’ stata una partita difficile, sapevamo che sarebbe stato un aprile tosto. Ma è un punto importante perchè ci consente di essere terzi anche dopo la Juventus domenica prossima. E’ un consolidamento del terzo posto, con quattro punti dalla seconda e quattro punti in più sulla quarta. Era inipotizzabile qualche mese fa”. “Il Napoli – ha proseguito Galliani – è una squadra fortissima con centrocampisti duttili e attaccanti molto forti. Siamo andati ad affrontare la quarta la scorsa settimana, oggi la seconda, domenica prossima la prima. Siamo certi che anche domenica sera saremo terzi. Siamo pari negli scontri diretti, non valgono i due gol al San Paolo, ma, a parità di punti, conterebbe la differenza reti generale”.
E ancora: “Mi sono sembrati cattivi al punto giusto, forse se lo fossimo stati anche a Firenze sarebbe andata diversamente. La squadra sta giocando un buon calcio, godibilissimo. Siamo imbattuti nel 2013, dobbiamo essere contenti”. Proprio sulla gara di domenica scorsa contro la Fiorentina: “Se Tomovic avesse preso il giallo non sarebbero successe altre cose nel secondo tempo. Non voglio parlare più della Fiorentina”.
Sulla risposta del pubblico: “Straordinario vedere questo stadio pieno. Credo che almeno 64mila tifosi su 72mila fossero rossoneri. E’ la terza partita del campionato (per incasso) dopo le gare con Juve e Inter. Certamente è un’altra atmosfera perchè il pubblico e lo stadio pieno danno il senso dell’importanza della partita”.
Sulla Champions League: “La cosa più impressionante è che tre club su quattro sono tra le prime per fatturato in Europa. Ogni volta c’è una sorpresa (Borussia Dortmund)”. E nuovamente sul 2-0 al Barcellona: “Non sono solo orgoglioso, soprattutto dopo aver visto il Barcellona con Messi e senza Messi. Quando c’è l’argentino parti in svantaggio di uno o due gol, senza di lui il discorso può essere diverso. Mai visto un giocatore così nella mia vita, ma può darsi che sbaglio”.
Sull’attacco rossonero e alcuni episodi su Giampaolo Pazzini: “Non ho voglia di commentare, Pazzini ha fatto bene. E’ un lusso poter avere giocatori come lui, Balotelli, El Shaarawy.Per tre quarti di campionato siamo stati primi come ruolino. Sapevamo che cambiando la squadra era necessario un po’ di tempo”.
Poi sulla Juventus: “Ormai senza coppe siamo tornati al ritmo delle domeniche. La serenità ci deriva dal fatto che comunque finirà domenica prossima saremo terzi”.
Infine un pensiero a Claudio Lippi: “Sempre un ricordo affettuoso per Claudio Lippi, mi sono commosso a vedere il tributo iniziale. Forza alla sua famiglia”.
This post was last modified on 15 Aprile 2013 - 10:42