Inevitabile ritornare inizialmente sulla vittoria contro il Catania: “Nel primo tempo abbiamo fatto molto bene: li abbiamo schiacciati, ma non siamo riusciti a trovare il goal. Temevamo molto le loro ripartenze, infatti la loro seconda rete è arrivata proprio in contropiede. Nella ripresa la frenesia di rimontare e vincere era ulteriormente aumentata, ma per fortuna siamo riusciti a portar a casa il bottino pieno. Mancano quattro partite: dovremo dare il massimo per portare sempre a casa i tre punti. Non dobbiamo pensare alla Fiorentina, ma solo a noi stessi e a raggiungere il nostro obiettivo”.
Sull’apporto dato da mister Allegri in quest’annata ancora tutta da decifrare Mattia afferma: “Se siamo arrivati a questo punto il merito è anche suo. Dopo un inizio complicato ha saputo tenere il gruppo unito e ci ha aiutati a superare quel momento difficile. Quest’anno volevo ritagliarmi il mio spazio per dimostrare tutto il mio valore: giocare con continuità permette di crescere di più e aver maggior fiducia in se stessi. Stiamo lavorando molto in allenamento per quanto riguarda il gioco sulle fasce: i nostri movimenti sono molto importanti per portare via l’uomo e creare superiorità numerica”.
Focus, infine, su Giampaolo Pazzini, uomo partita contro la squadra di Maran: “Per noi è importantissimo e lo ha dimostrato anche domenica. Quando è in campo aiuta molto la squadra”.
This post was last modified on 1 Maggio 2013 - 10:13