Sull’esclusione di El Shaarawy: “Aveva bisogno di rifiatare soprattutto a livello mentale, è stato sostituito da Robinho, un grande campione, decisivo sul gol. Era una scelta tecnica, volevo un giocatore più di qualità e meno di corsa. Scelta tecnica, non sono per le scelte di comodo, così faccio venire un po’ di pathos. El Shaarawy ha giocato tutte le partite di campionato, è giovane con margini di crescita, ogni tanto si ha bisogno di rifiatare”.
“Contro la Fiorentina domenica sembrava tutto deciso, ci abbiamo messo del nostro per non portare a casa i 3 punti. Nessuno pensava che saremmo stati ora terzi, fino alla fine c’è da continuare a correre, questo è un punto molto importante. Paghiamo la rincorsa, ci vuole tecnica e ritmi più bassi, oggi avremmo dovuto giocare tecnicamente meglio”.
Ancora sulla gara di oggi: “Ero arrabbiato non per il gol preso, ma perché invece di giocare la palla la abbiamo persa, poi da lì è arrivato il fallo e il gol. Sul gol Flamini ha avuto un esitazione nel seguire l’avversario, hanno sbagliato anche Zapata e Mexes che è stato lento. L’obiettivo principale – conclude – è fare dei punti, dobbiamo cercare di fare quei punti per garantirci i tre punti”.
Il Mister è poi intervenuto anche a Milan Channel: “E’ un punto importante, perchè teniamo a distanza la Fiorentina e siamo in perfetto equilibrio negli scontri diretti col Napoli. La squadra ha fatto bene, soprattutto nei primi venticinque minuti”.
Elogi a Philippe Mexes: “E’ stato molto bravo, soprattutto negli anticipi su Pandev”.
E più in generale sulla squadra e la corsa al secondo posto: “Sono molto contento di quello che ha fatto la squadra, se avesse giocato con la stessa cattiveria la scorsa settimana magari la Fiorentina non avrebbe pareggiato. Bisogna stare sereni, oggi non perdevamo o acquisivamo la Champions League diretta. Abbiamo ancora qualche partita per arrivare a 70 punti che è la soglia per accedere almeno ai preliminari. Con l’uscita di Boateng è entrato Niang che è un giocatore lineare, abbiamo perso un po’ di fantasia. El Shaarawy? Magari se lo avessi fatto giocare dall’inizio e non avesse giocato bene, mi avrebbero detto che dovevo dargli una gara di riposo”.
E sulla condizioni di Ambrosini, Abate e Boateng: “Speriamo di recuperare tutti per domenica”.
Sul presunto calo fisico della squadra: “Bisogna cercare di lavorare bene, senza scordarci di quanto questi ragazzi hanno fatto finora“. Infine sul ricordo per la squalifica di Balotelli: “Penso al campo”.
This post was last modified on 15 Aprile 2013 - 13:52