Un fine settimana impegnativo e insolito per la Serie A, iniziato ieri alle 18.30 con la vittoria per 2-1 della Juventus sul Pescara. Insolito ma promettente come il tridente con cui il Milan si presenterà contro la Fiorentina: Mario Balotelli, Stephan El Shaarawy e Kevin Prince Boateng. Quest’ultimo è il più atteso. El Shaarawy è stato decisivo nella prima parte di stagione, Balotelli incontenibile da quando veste la maglia rossonera e Boateng che quest’anno non ha ancora dimostrato il suo vero valore. Che possa essere questa la partita che segnerà la svolta del campionato del numero 10 rossonero? Una svolta alla sua vita sembrerebbe averla data, il cambio di look lo dimostrerebbe: adesso è arrivato il momento di cambiare atteggiamento anche in campo. In questo mese il Milan dovrà vedersela contro Fiorentina, Napoli, Juventus e Catania.
Adesso più che mai il Milan ha bisogno del suo campione, ha bisogno della sua grinta, della sua personalità, del suo carisma e soprattutto dei suoi goal. L’obiettivo è raggiungere il secondo posto in classifica, pensare di raggiungere la Juventus potrebbe essere utopistico ma il Napoli è davvero a portata di mano. Con un tridente in forma, il secondo posto potrebbe essere un obiettivo realizzabile per il Milan. In questa stagione i numeri dei tre giocatori in campionato presi singolarmente sono incoraggianti e sbalorditivi: spicca El Shaarawy con 16 reti, Balotelli con 7 reti e Boateng con 2 reti. In totale 25 reti, ossia La metà delle reti segnate dal Milan in campionato. Assieme però hanno giocato solo 80’ nel derby finito 1-1 con la rete del Faraone e 60’ nella partita vinta per 2-0 in casa contro il Palermo con la rete di Balotelli su rigore, buonissime prestazioni ma solo due reti all’attivo.
Quello schierato da Massimiliano Allegri sarà sicuramente l’attacco più promettente con cui affrontare una difesa come quella Viola. In campo andranno tre attaccanti di peso e forti atleticamente: per poter segnare è necessario evitare di essere sopraffatti dall’arcigna retroguardia della Fiorentina. Pronti a subentrare dalla panchina: il rientrante Giampaolo Pazzini, ex e molto motivato, M’Baye Niang e Robinho.
This post was last modified on 7 Aprile 2013 - 14:42