Il day after, se possibile, è stato ancora più straziante, in bilico tra sofferenza e accettazione. Claudio non c’è più, il dolore e lo sgomento per la sua scomparsa sono palpabili e battenti. L’impotenza di fronte alla morte ci rende tutti estremamente fragili e disperati. Però, chi lo ha conosciuto e chi è stato soltanto spettatore dei suoi anni al Milan sa bene che il suo dono più grande era il sorriso, che dispensava in ogni angolo della vita degli altri, e che lo aveva reso un pò la mascotte di Milan Channel, semplice e adorabile.
Per questo, per cercare di ricambiare l’allegria e la spensieratezza che ha regalato a tutti, il canale tematico rossonero, oggi, in accordo con Sky, gli ha dedicato la programmazione in chiaro e diversi “speciali” nel corso della giornata. Così, tra sorrisi forzati, parole strozzate e voce talvolta rotta dall’emozione, Mauro Suma e un’altra giornalista di Milan Channel hanno ripercorso le tappe più importanti della sua vita rossonera: dagli sfottò con i colleghi, alle battute scambiate con Kakà e Boateng nella trasmissione “Segni Particolari”, dagli abbracci con Tiziano Crudeli, a quelli con Giovanni Lodetti, dalle sue tournée con la squadra, alle trasferte, tante, perché dal Milan non riusciva proprio a staccarsi.
La sua professionalità e al contempo la sua leggerezza, lo rendevano unico nel suo campo. Validissimo giornalista e grandissimo uomo. Accanto a sua moglie, alla sua bambina, e alla sua famiglia tutta, ci sono migliaia di tifosi ancora increduli e sconsolati, di fronte a una tragedia che non ha logiche. Non parliamo di semplice sensibilità, né di empatia, ma di una vera e propria “corrispondenza d’amorosi sensi” che da ieri lega Claudio ad ogni singolo cuore rossonero. Per gli abbonati di Milan Channel era uno di famiglia, un pezzo di quotidianità.
Però, come oggi ha voluto più volte ribadire Mauro Suma, Claudio sarà ricordato costantemente, come se non fosse mai davvero andato via. Ci saranno la sua scrivania, la sua casella di posta, le sue foto, i video, gli scherzi, la voce, le parole di chi lo ha conosciuto. Ci sarà la sua bambina, che ha i suoi stessi occhi vispi e pieni di gioia. Noi, superati questi primi giorni di rifiuto della realtà, cercheremo di fare lo stesso, di sorridere alla vita proprio come faceva lui.
Ciao, Claudio, ci mancherai. Che la tua anima bella e rossonera possa essere in perpetuo volo.