“Abbiamo – continua il tecnico – anche visto quelle degli anni passati con Inter e Chelsea ma abbiamo studiato molto il Milan. Abbiamo tutti i giocatori a disposizione. Abbiamo tanti giocatori e non sarà facile. Anche Xavi è a disposizione ma non sappiamo se giocherà o meno”. Ancora sulla sua situazione: “Io non volevo essere qui, sono stato costretto dagli episodi che tutti sapete. Quando sei l’allenatore del Barcellona sei sempre sotto gli occhi tutti. La partita di domani è molto importante per tutto il club. I rigori? Siamo pronti anche a questa evenienza”.
“Giocare contro il Milan – conclude – è sempre difficile, loro proveranno a conservare il vantaggio e noi dovremo attaccare per ribaltare il risultato”.
Prende parola anche Gerard Piqué: “E’ vero, ci sono partite che si decidono con le sfumature; il Milan sicuramente si chiuderà in difesa, ma noi facciamo molti gol come dimostra il campionato, perché allora non crederci? Il Milan è uno specialista in difesa; è difficile da affrontare. Non come l’Inter che era ammassata in difesa. I rossoneri invece sono pericolosi in contropiede. Dovremo giocare molto sulle fasce: si chiuderanno, tutti lo fanno con noi; bagneranno il Camp Nou, saranno in difficoltà: dobbiamo avere molta fiducia. Possiamo fare quattro gol. Ma questo lo sapremo al ‘94 o al ‘95”. Infine: “Dobbiamo anche pensare di non prendere gol: potrebbe essere letale“.
This post was last modified on 12 Marzo 2013 - 15:22