Cesare Prandelli rende noti i 24 convocati in vista degli impegni della nazionale. Alcune conferme, alcuni rientri e anche qualche novità. Cerci riceve la sua prima convocazione in azzurro, Antonelli ritrova l’azzurro dopo molto tempo. Chiellini, Maggio e Marchisio ritornano abili e arruolati. Dei rossoneri ci sono come sempre il tandem d’attacco Balo-El Shaarawy, Montolivo a metà campo e i terzini Abate e De Sciglio.
Parole di elogio quelle di Prandelli verso i due rossoneri più in vista dell’ultimo periodo: Mario Balotelli e Mattia De Sciglio. Su Mario dice: “Le sue maggiori realizzazioni sono dovute al fatto che resta concentrato per larghi tratti della partita. Era un’occasione straordinaria quella del Milan e lo sta confermando”. Per l’attaccante, trascinatore in rossonero, è giunta l’ora di trascinare anche l’azzurro; chi invece deve dare conferme, anche se la sua stagione fin qui è stata impeccabile, è De Sciglio. Il ventenne terzino è stato preferito a Pasqual della Fiorentina: “Pasqual sta giocando molto bene, ma gioca trenta metri più avanti rispetto a una linea a quattro e ho preferito dare una possibilità a un ragazzo di vent’anni che ha più prospettiva“.
Ora tocca a loro scendere in campo per le partite contro Brasile (amichevole) e Malta (qualificazioni ai mondiali). Prandelli sa come tirare fuori il meglio da tutti i suoi ragazzi e contro i pentacampeão sudamericani ci sarà spazio per far giocare più giocatori possibili e fare esperimenti. Se Balo quasi sicuramente partirà da titolare come numero 9, De Sciglio dovrà giocarsela col gran numero di terzini presenti in rosa, tuttavia la sua inclusione ai danni di Pasqual fa pensare ad un suo utilizzo sull’out mancino (dove ha comunque dimostrato grande qualità).