“Sono venuto a esprimergli la mia grande ammirazione, perché Messi è il miglior giocatore del mondo, e non rappresenta solo l’Argentina ma tutto il Sud America”. Con queste parole il presidente boliviano Evo Morales ha omaggiato il fuoriclasse argentino negli spogliatoi dello stadio Hernando Siles, pochi minuti prima del fischio inizio di Bolivia-Argentina, finita 1-1, con malesseri vari dei giocatori argentini per l’altura, tra cui proprio Messi che ha rimesso in campo. “Ho già disposto che gli venga assegnato un riconoscimento onorifico per essere il giocatore più forte del pianeta. Vedo sempre i suoi gol e le sue giocate, è impressionante”, ha affermato Morales regalando alla Pulce un poncho e ricevendo in cambio una maglietta della Seleccion. L’iniziativa, però, ha suscitato il fastidio dei giocatori boliviani, che tramite il presidente federale hanno espresso “disappunto per una decisione inopportuna, soprattutto alla vigilia della partita contro l’Argentina”.
