Il calciomercato non tramonta mai. Soprattutto se hai il contratto in scadenza a fine stagione. Il caso in questione è quello di Massimo Ambrosini che dopo l’amichevole contro il Sion è stato accostato proprio alla squadra svizzera dell’amico Rino Gattuso. L’operazione non sarebbe di difficile strutturazione visto che il capitano rossonero potrebbe lasciare il Milan a parametro zero, ma Galliani e la dirigenza si riservano di pensarci su, almeno fino a Giugno.
Anche perché il motivo sarebbe l’infondatezza di questo accostamento. Infatti il procuratore di Ambrosini, Moreno Roggi, intervistato da Calciomercato.it, ha dichiarato: “E’ la prima volta che sento parlare di questa ipotesi, non ne so davvero nulla“. Sottolineando poi le reali ambizioni del centrocampista: “Considerando però qual è la volontà di Massimo, ovvero quella di continuare a giocare ad altissimi livelli, non credo che possa avere un futuro. La sua intenzione è quella di aspettare assolutamente il Milan. E come ogni anno, la dirigenza rossonera affronterà i discorsi legati ai rinnovi soltanto a fine stagione“.
Ecco che il sogno dei tifosi elvetici sfuma in un attimo. Anche se uno spiraglio con questa uscita, più o meno di fantasia che sia, è stato aperto. L’amico e compagno di tante battaglie Gattuso ora potrebbe farci un pensierino e sarebbe bello sentire la sua opinione in merito. Di certo al Sion farebbe comodo un centrocampista di tale esperienza, quantomeno per colmare il gap che in Super League c’è tra il club biancorosso e le capoliste Basilea e Grasshoppers. Ma se come detto la dirigenza rossonera deciderà solo a fine stagione, tanto vale attendere.