Il giovane francese rischia di esordire dal 1′ in Champions nello stadio della squadra più forte del mondo con Boateng ed El Shaarawy a completare il tridente. Le alternative si chiamano Robinho o Bojan, ma entrambi hanno giocato poco fin qui, soprattutto ultimamente. Chiaro è, fra l’altro, che l’unica vero giocatore con caratteristiche da prima punta che resta a disposizione di Allegri è il francesino. Quindi, la scelta dovrebbe essere obbligata, almeno se si considera che sarebbe quantomeno avventato un cambiamento del modulo, che tanti buoni risultati sta portando, proprio in una gara così importante.
Dando per scontata la presenza di El Shaarawy e Boateng, se ci dovesse essere un colpo di scena e la scelta andrà a cadere su uno fra Bojan e Robinho, è ovvio che ci troveremmo di fronte ad una squadra che davanti si schiererà con il “falso nueve”. Esperimento già provato altre volte in questa stagione, ma soprattutto nella complicata prima parte quando ancora non si erano raggiunti equilibri e sicurezze. La carta dell’ex porterebbe velocità ed imprevidibilità al posto di sostanza e fisicità e potrebbe dar fastidio alla lenta terza linea blaugrana, mentre un’eventuale impiego di Binho farebbe presupporre ad una maggiore tecnica, ma toglierebbe quella profondità che in una partita come questa potrebbe rivelarsi fondamentale.
This post was last modified on 11 Marzo 2013 - 22:09