Arriva Milan-Lazio, arriva una delle partite più importanti fra quelle affrontate dalla compagine di Allegri, fin qui, da inizio stagione. Se non è uno spareggio poco ci manca. Si affrontano, infatti, la terza contro la quarta. Il Milan ha la possibilità, con una vittoria, di scavalcare la Lazio e di conquistare, per la prima volta in stagione, il terzo posto in classifica. Un pareggio lascerebbe la situazione invariata, anche se i rossoneri devono guardarsi alle spalle dagli attacchi di Inter, Fiorentina, Catania e Roma. C’è inoltre da sfatare il tabù Lazio, contro la quale il Milan non vince a San Siro dal settembre 2008. Solo tre pareggi negli ultimi tre incontri casalinghi di campionato.
Mister Massimiliano Allegri, per l’assalto al terzo gradino del podio, deve rinunciare a Balotelli e Constant che si vanno ad unire ad una lista di indisponibili che comprende anche Bojan, Antonini, Bonera, De Jong, Didac Vila e lo squalificato Mexes. Formazione, quindi, che dovrebbe essere pressoché fatta. Abbiati a difendere i pali e una difesa che sarà composta da De Sciglio ed Abate sulle corsie esterne e la coppia colombiana, Yepes – Zapata in mezzo. A centrocampo torna Flamini che, insieme al confermatissimo Muntari, affiancherà Montolivo in cabina di regia. In prima linea riecco Pazzini al centro di un attacco che, come nella gara contro il Barcellona, sarà completato da El Shaarawy e Boateng. A meno che Niang scomponga il puzzle fin qui tracciato, come al solito.
La Lazio perde Konko per un problema al ginocchio accusato con il Pescara e Mauri resta ai box per un acciacco alla caviglia sinistra. Floccari, che aveva abbandonato anzitempo la seduta di giovedì per un’infiammazione al ginocchio destro, fa sorridere Petkovic: venerdì l’attaccante si è allenato con il gruppo, giocando anche la partitella e quindi sarà regolamente al suo posto. In difesa sorpasso Dias su Cana per un posto al fianco di Biava. Il 4-1-4-1 del tecnico serbo dovrebbe essere, quindi, così composto: Marchetti; Pereirinha, Biava, Dias, Radu; Ledesma; Candreva, Gonzalez, Hernanes, Lulic; Floccari.