Tra le maglie larghe svizzere, c’era da aspettarselo, il piccolo spagnolo ha avuto modo di trovare quegli spazi che difficilmente si lasciano in Serie A. Il bilancio parla chiaro e a suo favore: 2 gol, lo zampino sull’autogol del Sion e diversi passaggi illuminanti per i compagni. Sorrisi, questa volta sì, anche durante la sostituzione arrivata all’85’.
Qualità, freddezza e precisione unite a un grandissimo dinamismo nonostante lo scarso minutaggio a cui è abituato. Allegri ritrova questo Bojan, quello dalle caratteristiche ammirate prima a Barcellona poi a Roma. Al Milan nelle ultime nove partite, per raggiungere il secondo posto, forse servirà anche quella brillantezza che ieri ha illuminato San Siro, di certo, a lui servirà, almeno per sperare nel riscatto.
This post was last modified on 23 Marzo 2013 - 14:32