Il calcio ha bisogno anche di storie come quella di Bryan Cristante. Un ragazzo semplice, estroverso, con la testa sulle spalle. E la nuova mezzala nel centrocampo di Allegri potrebbe essere proprio lui. Tra qualche anno però, perchè adesso c’è da finire una stagione con la Primavera di mister Dolcetti con l’obiettivo delle Final Eight. Ma Cristante sogna già in grande: 18 anni oggi con il primo contratto da professionista pronto da firmare. Scadenza 2018, perchè il Milan i suoi top player adesso vuole crescerseli in casa. E Milanello è la miglior culla che possa esistere.
Crsistante nasce 18 anni fà a San Giovanni di Casarsa, in provincia di Pordenone, da genitori italo-canadesi. Il papà, infatti, essendo nato in Canada, gli consente di avere il doppio passaporto ma Bryan sceglie ovviamente la Nazionale italiana. Nazionale sì, perchè le prestazioni in campo di questo baby talento tutto rossonero sono già a disposizione dell’Under18 di mister Evani, una vecchia conoscenza del mondo rossonero. Ma Cristante con i colori del Diavolo si è già tolto qualche soddisfazione: prima un Campoinato con i Giovanissimi Nazionali, poi l’anno seguente un altro Scudetto cucito sul petto con gli Allievi Nazionali. L’anno scorso, infine, conquista la semifinale alle Final Eight con la Primavera rossonera giocando come fuori categorie: un anno in meno ma la differenza non si sente. Cristante è padrone del centrocampo.
Lo paragonano a Redondo, lui però preferisce Aquilani. Le caratteristiche sono quelle: piedi raffinati, testa giusta e personalità da vendere. Con un piccolo primato sulle spalle: entrando in campo nell’ultima partita del girone europeo della passata stagione contro il Viktoria Plzen, Cristante a 16 anni, 9 mesi e 3 giorni è il più giovane esordiente rossonero in Champions League. Personalità, nient’altro. Buon compleanno Bryan!
(Foto: acmilan.com)
Twitter: @SBasil_10