Allegri, dunque, non può sbagliare quelle gare che ne varranno del suo futuro. In primis il big match di domani contro il Barcellona. Blaugrana che arrivano alla partita sì col dente avvelenato e tutta la grinta per raggiungere un’insperata remuntada, ma con una forma fisica che lascia qualche dubbio e fa sperare molto il Milan. Altra considerazione sugli obiettivi: con la sconfitta di Verona il Napoli è ormai ad un passo e parlare solo di terzo posto sembra una riduzione per il vero potenziale del diavolo. Raggiungere la qualificazione europea resta l’esigenza primaria, ma arrivare secondi ed evitare le qualificazioni di Champions non sembra più così utopistico.
Nel caso non dovessero essere raggiunti gli obiettivi Allegri sarà costretto a lasciare il timone della barca per raggiungere altri lidi. In realtà manca ancora un anno per la fine del contratto e non è escluso che arrivi il rinnovo, ma Allegri già sonda il terreno per possibili traslochi: in Italia sono poche le piazze ambite e l’unica possibile scelta sembra essere la Roma. Tuttavia è di queste ore l’indiscrezione che vuole lo Shakhtar Donetsk forte sul mister: Akhmetov, il ricco presidente dello Shakhtar, avrebbe pronto un contratto da 6 milioni per 4 stagioni.
UPDATE (17:00) – Il Direttore Generale dello Shakhtar smentisce l’interesse del club per Allegri: “Sono semplici pettegolezzi, illazioni. Non vale neanche la pena credere a questo tipo di informazioni”.
This post was last modified on 11 Marzo 2013 - 21:20