Le squadre vincenti, lo sappiamo tutti, si costruiscono su difese d’acciaio. Lo ha ribadito nei giorni scorsi Adriano Galliani, lo sanno bene i tifosi, che già da adesso sognano almeno un paio di elementi che ci permettano di tornare una squadra da scudetto. Di nomi ne stanno uscendo tanti (ieri, ad esempio, si è parlato di Tasci dello Stoccarda), poche per ora le certezze. Due delle ipotesi più suggestive e interessanti, però, sono uscite proprio nelle ultime ore e portano in direzioni e realtà diametralmente opposte. Stiamo parlando di Nemanja Vidic del Manchester United e Vasco Regini dell’Empoli.
Il capitano dei Red Devils non ha davvero bisogno di presentazioni: forte fisicamente, abile nello stacco areo e in marcatura, dopo sette anni di successi sembra ormai al passo d’addio. Bisogno di nuovi stimoli, forse. L’Italia è il suo sogno già da un po’, ma arrivare a lui non sarà affatto semplice: la valutazione del suo cartellino, infatti, è stimata intorno ai 10 – 11 milioni di euro. Non una spesa da nulla, insomma.
Con Vasco Regini torniamo invece in Italia, più precisamente in Toscana. Questo ragazzo classe 90 sta piacendo davvero un po’ a tutti: a Maurizio Sarri, che all’Empoli lo ha trasformato da terzino in difensore centrale con ottimi risultati, a Mangia, che nell’Under 21 se lo coccola e tiene stretto, ad almeno metà serie A, che vede in lui un futuro luminoso e pieno di soddsfazioni. Nonostante Regini abbia espresso una decisa preferenza per il Milan, difficile sarà fronteggiare la concorrenza del Napoli, determinato nel trovare un sostituto che non faccia rimpiangere Hugo Campagnaro.
Due giocatori diversi, dunque, aventi alle spalle un percorso tattico e una maturazione diffierenti e provenienti da due realtà completamente diverse. Cosa sceglierà la società? Meglio rincorrere un sogno oppure l’entusiasmo di chi dal calcio deve ancora avere tutto?