Il nome nuovo sulla lista degli osservatori del Milan è Nikola Ninkovic del Partizan Belgrado. I requisiti per poter far parte di questa preziosa lista sono essenzialmente due: giovane età e indiscusso talento. Sembrerebbe che il trequartista serbo di talento ne abbia da vendere, considerando che è un classe 1994 non fa che rendere appetibile il suo acquisto. Un concentrato di potenza e fantasia, fisico alto e snello, agile e dotato di una buona corsa. Ha un piede preciso e delicato, una buona visione di gioco, un’esplosività e una dinamicità rara. Le sue brucianti ripartenze sono realmente devastanti. Ha un tiro secco e potente sebbene prediliga muoversi tra le linee, defilarsi sugli esterni e sfruttare la precisione piuttosto che la potenza. Nonostante la sua giovane età, ha una classe e delle potenzialità invidiabili.
Nasce in Serbia il 19 Dicembre 1994. Dopo una lunga trafila nelle giovanili del Partizan Belgrado, l’11 luglio del 2011 firma il suo primo contratto da professionista. Solo otto giorni dopo debutta con la prima squadra nella gara di ritorno del secondo turno dei preliminari di Champions League contro i macedoni dello Shkëndija. Il suo debutto con la prima squadra, corrisponde al suo debutto in campo internazionale; per vederlo debuttare nella massima serie serba dobbiamo aspettare fino al 31 marzo del 2012 contro il Rad. Chiude la stagione 2011/2012 con la vittoria del Campionato, sette presenze totali e nessuna rete.
L’11 agosto 2012 sigla la sua prima rete tra i professionisti, nella vittoria in casa per 7-0 contro il BSK Borča. A fine ottobre, ha il previlegio di diventare il più giovane calciatore a vestire la fascia di capitano del Partizan Belgrado, battendo di qualche giorno il primato di una conoscenza del calcio italiano Stevan Jovetic. Fa parte della nazionale Under 21 mentre con l’Under 19 ha messo a segno l’unico goal della Serbia nell’ultimo Campionato Europeo di categoria. Una fantastica rete contro l’Inghilterra direttamente da calcio d’angolo. Ad oggi, in questa stagione, ha collezionato 21 presenze, 4 reti e 4 assist tra competizioni nazionali e internazionali. Proprio nell’unica presenza con l’Under 21, sempre contro l’Inghilterra, partecipa attivamente ad una rissa scoppiata nel finale della partita. La federazione serba lo punisce con un anno di sospensione da qualsiasi attività agonistica delle nazionali.
Diverse squadre europee, tra le più importanti, hanno già messo gli occhi sul giovanissimo centrocampista: Manchester City, Manchester United, Tottenham, Borussia Dortmund, Lazio e Inter. La concorrenza è agguerritissima, ma il Milan ha dimostrato di poter investire concretamente sui giovani interessanti in prospettiva futura. Il valore di mercato del gioiellino serbo si aggira attorno ai due milioni di euro. Una cifra che il Milan può permettersi di spendere vista la nuova politica societaria. La speranza è che si riesca a battere la concorrenza delle altre squadre in corsa.