Bonera%3A+%26%238220%3BSono+al+Milan+da+7+anni+e+voglio+rimanere+qui.+Ibra+e+Balo%3F+In+campo+simili%2C+ma+fuori%26%238230%3B%26%238221%3B
spaziomilanit
/2013/03/bonera-sono-al-milan-da-7-anni-voglio-rimanere-qui-ibra-e-balo-in-campo-simili-ma-fuori/amp/

Bonera: “Sono al Milan da 7 anni e voglio rimanere qui. Ibra e Balo? In campo simili, ma fuori…”

Bonera (SpazioMilan)Daniele Bonera è recentemente tornato in campo dopo un infortunio che l’ha tenuto fuori per diversi mesi, il difensore bresciano ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport. Il numero 25 ha parlato della sua stagione e delle aspettative della squadra. Una riflessione sull’inizio di stagione: “Un periodo negativo era inevitabile ma non ci aspettavamo di avere così tante difficoltà. Potevamo fare di più, però noi abbiamo sempre saputo che il Milan non era quello“.

Naturalmente Balotelli è stato un grande aiuto per questa squadra, l’attaccante ha in comune con Bonera la città, sono entrambi bresciani: “Di persona ci siamo conosciuti soltanto a Milanello. Mi ha fatto un’ottima impressione, tanto che vedendolo ora mi chiedo: ma è possibile che abbia fatto tutto quello che si legge di lui?“. Continua su SuperMario: “La squadra stava già facendo bene, Pazzini ha fatto tanti gol, El Shaarawy è stato fondamentale. Io credo che Mario sia arrivato al Milan nel momento giusto. All’Inter era giovane, al City ha fatto vedere buone cose ma non ha espresso tutto il suo potenziale, adesso è ora di fare il grande salto. Arrivare nella squadra per cui ha sempre tifato fa la differenza. Lo dico per esperienza personale: io sono milanista e giocare qui è diverso che in qualsiasi altra squadra. Ti senti più coinvolto“.

Bonera si sofferma molto sul numero 45 e racconta il suo rapporto con i “senatori”: “Con noi è molto disponibile e discreto. E’ un ragazzo intelligente, è maturato tanto e sa bene da solo che cosa può e che cosa non può fare“. Il difensore parla anche del paragone tra Balotelli e Ibrahimovic: “Sono simili in campo ma diversi fuori. Io con Zlatan ho un ottimo rapporto, ci sentiamo ancora, è spiritoso e simpatico e resta un giocatore incredibile. Però ha una personalità molto forte, ai giovani può incutere timore e nel Milan di oggi, che sta facendo un processo di crescita, poteva risultare troppo opprimente“.

Il simbolo del nuovo Milan non è solo Mario ma anche El Shaarawy che ha salvato la squadra in molte partite: “Stephan ha fatto vedere grandi cose quest’anno, è un generoso, non si risparmia mai. Io credo che il suo calo dipenda da una questione fisica. Non soffre Balotelli come presenza in campo. Anche questo fa parte del percorso di crescita: deve abituarsi a giocare con lui“. Sullo scudetto Bonera non illude i tifosi: “La Juve sta disputando una stagione incredibile. Noi abbiamo fatto qualcosa di straordinario negli ultimi mesi, il secondo posto è alla portata però abbiamo ancora due mesi impegnativi, con tanti scontri diretti“.

Il numero 25 parla anche delle polemiche riguardanti l’esultanza di Conte a Bologna: “Esiste una linea sottile tra esultare e offendere. Conte ha gioito in maniera impulsiva, non penso volesse offendere. Si è reso conto dell’importanza della gara“. Mentre riguardo ad Allegri: “La sua miglior qualità è la calma.  Riesce a isolarsi e sa trarre il meglio anche dalle situazioni negative. Non l’ho mai visto in difficoltà“.  Infine un pensiero sul suo rinnovo di contratto che scade a fine stagione: “

This post was last modified on 25 Marzo 2013 - 15:24

Share
Published by
redazione