Se dopo Milan-Barcellona la panchina aveva molti motivi per essere considerata “allegra” per il futuro, da Barcellona-Milan le cose potrebbero essere cambiate. La batosta del Camp Nou ha infatti rimandato più che mai il rinnovo di Max Allegri, in scadenza nel giugno del prossimo anno il tecnico livornese che, secondo quanto riporta Carlo Pellegatti su SportMediaset, “difficilmente accetterebbe di rimanere a Milano fino alla scadenza del contratto, senza dunque un allungamento dello stesso”. Le proposte inoltre, visto il continuto corteggiamento che arriva dalla Roma, proprio non mancano.
E’ sempre il giornalista rossonero, nel suo blog, a fare i nomi dei due possibili sostituiti. Il primo è Roberto Donadoni, un nome accostato spesso alla compagine milanista vista l’esperienza ormai maturata negli anni tra Livorno, Nazionale, Napoli e Parma e quella voglia di tornare nello stadio amico di San Siro. Il Presidente Ghirardi non vuole lasciarselo sfuggire e per lui pronostica l’avventura a Milanello tra un paio di anno. A sorpesa invece il secondo candidato sarebbe un neofita dalla panchina: Mark Van Bommel. Sposorizzato da Mino Raiola il generale ha lasciato a malincuore Milano lo scorso anno, ma presto potrebbe tornarvi sotto nuove vesti.
Proprio il noto procuratore qualche tempo fa aveva rivelato: “Entro qualche anno Van Bommel sarà l’allenatore del Milan“. Lo aveva detto senza troppi giri di parole e ora con il futuro di Allegri legato inesorabilmente a quel terzo (o secondo) posto in classifica c’è spazio per alimentare la suggestione. Le caratteristiche da leader e la gestione del gioco sono sempre state la prerogativa dell’olandese che nel presente continuerà ad usare sul campo con la maglia del PSV, in futuro…