Il primo tempo è infatti a cresta alta con quel tridente formato young che fa sognare San Siro. Sembra un monologo con i padroni di casa che orchestrano bene con una buona velocità. Il binario destro con la coppia Abate-Niang funziona, ma il pallone chiave arriva dalla sinistra con El Shaarawy che dopo un’accelerazione delle sue serve SuperMario, abilissimo a superare Padelli di sinistro e con grande potenza. E’ 1-0 e la partita si mette in discesa.
La seconda frazione di gioco inizia come la prima ma la sensazione è che la squadra di Allegri sia un po’ troppo leziosa. Al 51′ Padelli salva su El Shaarawy, passano pochi minuti e Muriel inguaia la difesa servendo una palla che Pinzi raccoglie e Zapata devia in maniera decisiva. Il pareggio appiattisce il Milan che un po’ incredulo si trova a dover tornare in maniera decisiva e concreta in attacco. Bojan, entrato al posto di Nocerino, non spacca la partita, è invece Niang a sorprendere tutti con un tiro tanto forte quanto sfortunato che va a finire sulla traversa.
Il sogno terzo posto però lo alimenta nuovamente Balotelli che allo scadere trasforma un rigore dubbio su El Shaarawy e ascolta San Siro che impazzisce per il suo nuovo idolo.
This post was last modified on 4 Febbraio 2013 - 01:35