Riguardo al secondo posto il vice di Allegri vola basso: “E’ lontano, per ora dobbiamo pensare al terzo posto, che sembra l’obiettivo più vicino da raggiungere. Se poi davanti frenano e noi continuiamo a fare bene allora penseremo ad altri obiettivi”. Tornando invece sul derby: “L’amaro in bocca c’è, soprattutto perché abbiamo giocato molto bene per circa un’ora, senza però concretizzare alcune occasioni da gol. Dovevamo gestire in modo diverso il vantaggio, ma ora è inutile continuare a rammaricarci per quello che è successo. La squadra sta bene sotto il profilo fisico, abbiamo lavorato molto sotto questo profilo”.
Sul Barcellona che ieri ha perso la semifinale di Copa del Rey contro il Real: “E’ un momento difficile per loro, la lontananza dell’allenatore sta creando qualche problema anche a grandi campioni come loro”. Chisura poi su Gattuso, diventato ieri giocatore-allenatore del Sion: “Non l’ho sentito, stava già studiando da allenatore, questa è stata solo un’accelerazione dovuta alla situazione della sua squadra. Fare comunque sia l’allenatore che il giocatore non è facile, ma lui è in grado di fare anche questo”.
This post was last modified on 27 Febbraio 2013 - 19:54