Dopo la vittoria col Parma, in casa Milan, si parla solo e soltanto di Barcellona. La sfida contrro i blaugrana è alle porte e molti tifosi del Milan si aspettano il peggio. Ma, la quinta sfida contro la squadra più forte del Mondo in un anno e mezzo, appare mai come questa volta abbastanza scontata. Il Milan di Allegri spera di limitare i danni perché, pensare alla qualificazione, sembrerebbe quantomeno avventato. Ma, cosa c’è di nuovo in questa sfida rispetto a quelle della stagione precedente?
Beh, senza ombra di dubbio gli interpreti. In casa Milan c’è grande attesa per la prestazione di El Shaarawy, a detta di molti, l’unico che può fare la differenza in questa squadra (considerando l’assenza di Balotelli). Ma, un altro che esordirà contro Messi & Company, ma non solo e M’Baye Niang. Non presente nella lista della prima fase del torneo, il giovanissimo attaccante rossonero, molto probabilmente, esordirà nella massima competizione continentale, proprio contro il Barcellona. Da gennaio in poi è salito sugli altari della cronaca e, solo qualche mese fa, nessuno se lo sarebbe mai immaginato.
Invece, eccolo qua. Litigare con Balotelli per battere una punizione. Ubriacare gli avversari con finte imprevedibili. Qual è la cosa strana? A dicembre questo ragazzo ha appena fatto diciotto anni e, solo due mesi dopo, esordirà in Champions contro i migliori in assoluto. Nessuno se lo sarebbe aspettato. Eppure le qualità lo stanno portando a questo traguardo. Traguardo, da primi della classe. Quindi,nonostante l’assenza di Balotelli, contro il Barça gli occhi di tutti saranno puntati sul Faraone, ma anche su “El Petit Henry”: M’Baye Niang.