MILAN – Assenza pesante quella di Flamini, fermatosi a Milanello per una contrattura alla coscia sinistra, non ce la fanno nemmeno Nocerino (piccola lesione al bicipite femorale destro) e Robinho. Recupero essenziale quello del Faraone, che riprenderà il suo posto in attacco ma leggermente più accentrato al solito, insieme a Pazzini: Boateng, nettamente favorito su Niang e l’ex della sfida Bojan, infatti, dovrebbe inizialmente agire come trequartista. Davanti ad Abbiati non ci sarà Yepes ma Mexes, con Abate preferito per l’esperienza su De Sciglio. Ambrosini farà legna a centrocampo al posto del francese ex Arsenal, (soprattutto) a Muntari l’arduo compito di marcare a uomo Messi. Cambia il modulo, un 4-3-1-2 piuttosto prudente: Abbiati, Abate, Zapata, Mexes, Constant, Montolivo, Ambrosini, Muntari, Boateng, El Shaarawy, Pazzini.
BARCELLONA – Senza Villa ed Adriano, Roura ritrova Xavi che anche se non in perfette condizioni fisiche sarà della partita. In difesa il colosso Piqué guiderà il reparto, a centrocampo anche la quantità di Busquets, in attacco classe e qualità da vendere con Pedro, Iniesta e il “mostro” Messi (in gol da 14 match consecutivi, 301 reti in 365 incontri con il Barça). Barcellona che domani sera al “Meazza” scenderà in campo così, con il modulo 4-3-3: Valdes, Dani Alves, Piqué, Puyol, Jordi Alba, Xavi, Busquets, Fabregas, Iniesta, Pedro, Messi.
San Siro sarà esaurito in ogni angolo di posto, l’incasso totale è da record storico con 4.641.599 euro, il guadagno maggiore registrato quest’anno. Previsti circa 2200 sostenitori del Barça. L’attesa è finita, è tempo di Milan-Barcellona!
This post was last modified on 20 Febbraio 2013 - 12:09