Ma bando ai facili entusiasmi: la difesa rossonera non è un fortino solo perché ha indovinato la partita della vita. Ora si torna sulla terraferma, senza marziani come avversari, ma con giocatori normali che a loro volta possono trovarsi nella giornata giusta. Sicuramente dopo mercoledì la sensazione è di avere un Mexes in più a disposizione, ma le sue prestazioni sono troppo discontinue per garantire fiducia e sicurezza. Quando è al massimo, l’ex Roma è il muro portante della difesa rossonera, ma in caso contrario le sviste possono essere davvero grottesche.
Se riuscisse a trovare una stabilità, se non fosse un continuo avvicendarsi di 5 e di 8 in pagella, Allegri dormirebbe sonni tranquilli. L’esperienza è dalla sua parte, deve solo trovare il suo baricentro. Oggi, ai microfoni di Milan Channel, da vero protagonista dell’impresa Barça, ha analizzato il momento dei rossoneri:
“Io credo che sia stata un’ottima prestazione quella di mercoledì con il Barcellona. Con l’Arsenal è stato diverso perché non hanno fatto nulla mentre il Barcellona poteva sempre trovare qualcosa per farci male. Per noi è una grande soddisfazione anche se ancora non abbiamo fatto niente. Ci sono ancora delle partite fondamentali per la stagione e noi proveremo a vincere qualcosa. Lo meritano tutti, società e mister in primis. Siamo il Milan e non possiamo sbagliare nulla oppure sbagliare il meno possibile. Gli acquisti dei giovani sono importanti. E’ una situazione che ho vissuto anche a Roma ma adesso i risultati iniziano a vedersi. L’intesa con Zapata? Siamo ad un buon punto. Ma anche con Yepes e Bonera c’è un bel feeling. Dobbiamo migliorare alcuni punti ma penso che siamo ben coperti in quel ruolo. La concorrenza tra noi è bella perché è sana. La cosa più difficile da gestire adesso è l’euforia derivante dalla partita di mercoledì. Siamo coscienti che il derby sia fondamentale per il campionato e domenica faremo di tutto per riprenderci quei tre punti che ci hanno preso all’andata. Palacio e Cassano sono due bei giocatori e dovremo stare attenti. Chi sbaglierà di meno vincerà questa partita. Le tensioni del derby su Balotelli? Lui adesso sta al Milan e sarà pericoloso per loro. Io ho avuto dei problemi fisici e li ho risolti con lo staff. Quando vado in campo do sempre il massimo e speriamo di fare qualcosa d’inaspettato”.
This post was last modified on 23 Febbraio 2013 - 10:43