Su Montolivo: “Mai nella sua carriera ha giocato così bene, è nel pieno della sua maturità psicofisica, mi ricorda il miglior Pirlo”.
Sulla punizione: “Ho visto che diversi giocatori han voluto far tirare Balotelli la punizione: ho visto Niang che voleva tirarla a tutti i costi. Finalmente abbiamo trovato qualcuno che tira bene le punizioni, moltissime partite si risolvono dai calci da fermo”.
Sui tifosi: “Poco pubblico? La gente non va più allo stadio. Ci sono un bel po’ di abbonati che non vengono più allo stadio. La gente preferisce stare a casa, è più comodo”.
Sul Barça: “E’ stata una buona scelta giocare il venerdì. Abbiamo 5 giorni per recuperare, avremo Pazzini e speriamo pure El Shaarawy”.
Su Milito: “Dispiace che si sia fatto male, non credo abbia finito la carriera. Ritornerà a giocare, i grandi campioni appartengono, oltre alla società per cui giocano, a tutto il calcio”.
Sul derby e ancora sul Barça: “Il derby è importante come tutte le altre gare. L’emozione più violenta me l’ha data Barcellona nel’89, Donadoni è stato complice di questo. Il 20 febbraio porta bene? Sarà bello esserci“.
Su Cellino: “A livello umano è mio amico da molto tempo. Ha messo molti soldi di tasca sua per il suo stadio. Ciò che ha fatto è stato per il bene del Cagliari e della sua società. Non so cosa succederà, è un campionato strano: qualcuno ha giocato a porte chiuse, altri hanno vinto a tavolino, altri ancora hanno avuto i soli abbonati come pubblico. Spero che tutto si risolva per il meglio”.
This post was last modified on 16 Febbraio 2013 - 12:01