Fari puntati su diversi giovani milanisti: “Oltre ai soliti Ganz e Petagna, vorrei sottolineare il rendimento del nigeriano Henty che, insieme ad Aniekan, è approdato al Milan grazie all’ottimo lavoro del nostro scouting che li ha scelti da una lista di 100 giocatori. Boateng ancora non sta benissimo a causa di un problema muscolare e il dispiacere è grande, soprattutto per il ragazzo“. L’obiettivo resta chiaro: “Purtroppo siamo stati inseriti in un girone molto complicato, con Newcastle, Empoli e l’Under 17 del Congo, squadra che non conosciamo molto bene. La speranza è comunque quella di superare questa fase“.
Per quanto riguarda gli sforzi che la società ha deciso di fare per mettere i giovani in condizioni di arrivare in prima squadra: “Sono particolarmente contento dell’investimento che Galliani e la società hanno deciso di fare. Si tratta di un bel passo in avanti e di un’investitura per un progetto partito 4 anni fa. L’obiettivo è quello di avere un coordinatore tecnico che abbia modo di favorire lo svluppo di un lavoro comune per almeno 5 squadre del settore agonistico, almeno fino ai Giovanissimi. Avremo l’opportunità di lavorare più attentamente sui singoli giocatori e sulle singole situazioni. E’ un’impronta netta e molto importante”. Nota infine sul lavoro che spetterà ad Allegri: “Il mio rapporto con Allegri e col tecnico della Primavera Dolcetti è sempre stato ottimo e di grande collaborazione. Sono contento che Galliani gli abbia assegnato questo incarico, che lo metterà nelle condizioni di scegliere assieme a me il nome del coordinatore tecnico. Credo che l’idea del Milan sia di puntare su di lui per un futuro a lungo termine, ma degli aspetti più specifici si occupa la società”.
This post was last modified on 12 Febbraio 2013 - 12:26