La pista Andreolli, percorsa sia l’estate scorsa sia durante la sessione di mercato appena terminata, sfuma definitivamente. Il giocatore in questione, in scadenza con il Chievo, ha raggiunto un accordo con l’Inter sulla base di un quadriennale da un milione di euro annuo. L’affare verrà formalizzato al termine della stagione in corso.
L’elemento in questione dispone di forza fisica e abilità nel gioco aereo. Guai, però, a parlare di occasione persa da parte del Milan. Andreolli pecca infatti in senso del gioco, rapidità e capacità di comprendere lo sviluppo delle azioni e ha da sempre presentato un rendimento altalenante. E dal momento che è un ’86, non presenta ampi margini di miglioramento, ha già toccato l’apice della propria maturazione calcistica.
Il Milan, invece, ha bisogno di difensori di prospettiva e di livello. Niente a che vedere con Andreolli, insomma, che in rossonero avrebbe ricoperto il ruolo di ruota di scorta. In mezzo alla difesa, specie alla luce delle recenti defaiances di Mexes e Zapata, il club di Via Turati necessita di effettivi in grado di assicurare concretezza e continuità di rendimento. Certo, occorrerà uno sforzo economico per arrivare a questo tipo di giocatori, ma si tratta di una conditio sine qua non per mettere a posto un reparto a oggi privo di certezze. Provare per credere.