Secondo con i suoi Giovanissimi Regionali (fascia A), a -2 dalla vetta occupata dall’Atalanta e a +7 dall’Inter terza, l’allenatore Roberto Bertuzzo è stato intervistato dal mensile ufficiale rossonero “Forza Milan”.
“Quella dei Giovanissimi Regionali è una categoria di preparazione al salto nell’attività agonistica e quindi un anno importante. E’ il proseguimento di tutto il lavoro svolto nell’attività di base. A livello di competitività del campionato ci sono squadre attrezzate come Atalanta ed Inter e ce la giocheremo con loro per la prima posizione. La mia è una squadra che, nonostante abbia una certa carenza generale sotto l’aspetto tecnico, ha avuto un’evoluzione importante in questi mesi: c’è la voglia dei ragazzi di migliorarsi sempre. Il lavoro e l’applicazione ci hanno permesso di sopperire a queste carenze con una certa quadratura che oggi è una delle nostre armi vincenti. Ogni giorno lavoriamo per far crescere i ragazzi tatticamente e tecnicamente, per insegnarli ad avere una certa intensità nelle partite. Oltre a ciò è fondamentale creare la giusta mentalità, lo spirito di sacrificio e la dedizione al lavoro, senza che al tempo stesso perdano l’entusiasmo. Si può arrivare a certi livelli solo con educazione, passione ed umiltà. Se la società ci è vicina? Negli ultimi tempi c’è molta più attenzione da parte di tutti e la loro presenza la sentiamo molto. Credo sia una cosa giusta e proficua, soprattutto in un periodo in cui il settore giovanile deve ricoprire un ruolo di rilevanza strategica. In generale il Milan ha sempre avuto un settore giovanile di buon livello“.