Fin qui perfetto con i suoi 4 gol in 3 partite. Decisivo con la palla tra i piedi, ma anche con l’entusiasmo che solo i campioni, quelli veri, sanno portare dentro uno spogliatoio. Ora però c’è la prova di fuoco, quella che dimostrerà se Balotelli è davvero diventato grande o se ancora dovrà limare qualche difettuccio legato alla pressione. Lo ha detto anche Allegri, ieri in conferenza stampa a Milanello: “‘Non deve cadere nelle provocazioni, e’ una prova di maturità, deve pensare solo a giocare”.
E quando pensa solo a giocare fa la differenza. Così come Kakà, Sheva, Inzaghi e Ronaldo, il numero 45 rossonero sogna il primo gol davanti a quello che per diverso tempo è stato il suo pubblico. Lui, che mai ha segnato nella stracittadina con la maglia dell Inter. Sembra tutto scritto, tocca a Mario realizzarlo. E a quel punto sarebbe davvero una favola.
This post was last modified on 24 Febbraio 2013 - 18:50