LA CONFERENZA DI ALLEGRI IN PILLOLE
– La conferenza di Massimiliano Allegri si è conclusa.
“Portiere? Domani deciderò se far rientrare Abbiati oppure confermare Amelia”.
“La sconfitta contro la Roma ha evidenziato che non siamo in grado di fare un filotto di risultati, da domani dobbiamo cercare di evitare di sbagliare le partite dal punto di vista mentale. La lezione presa all’Olimpico ci è servita tantissimo”.
“In Italia il problema è quello degli stadi, alcuni sono veramente impresentabili”.
“Abate? Domani gioca. Non penso che vada via, sta bene al Milan ed è importante per me. Ogni giorno escono voci di mercato, Abate non andrà allo Zenit”.
“Mercato? Dobbiamo ancora cedere dei giocatori, siamo ancora troppi. Muntari deve ancora riprendere la condizione necessaria, ma numericamente ci siamo e può sostituire uno come De Jong. In difesa a parte domani già mercoledì contro la Juventus in Tim Cup torneremo a posto”.
“Nel 2013 non è possibile che non si sia trovata una soluzione al problema del razzismo e della maleducazione. Se un problema si vuole risolverlo si risolve, in caso contrario è perché manca la voglia. Bisogna riportare la gente allo stadio per divertirsi, con il sorriso. A Busto Arsizio penso che sia potuto osservare solo uno dei problemi che ci sono in Italia”.
“Per quel che riguarda i fatti di Busto Arsizio, penso che dentro agli stadi si debba vedere soltanto la partita, cercando di eliminare le barriere che ingabbiano i tifosi nelle tribune. Altrimenti rimaniamo indietro, c’è bisogno di dare un esempio anche ai più piccoli: bisogna diventare più civili, educati e rispettosi. Se risuccede ancora la squadra rifarebbe sempre lo stesso gesto. Mi è piaciuta la tanta solidarietà da parte di tutti, questo è stato molto positivo”.
“Le parole di Boateng alla Bild? Credo sia stato solo un sfogo, alla CNN ha detto delle cose importanti. Non penso voglia andare via dal Milan, nessuno ha piacere a lasciare il rossonero”.
“Boateng a centrocampo può fare bene, dipende con chi giochiamo in attacco. La mezz’ala è nelle sue corde. Niang? Va fatto crescere, ma domani giocheranno Pazzini ed El Shaarawy”.
“Drogba? Non corrisponde alle nostre esigenze per l’età avanzata che ha. Balotelli? E’ un patrimonio del calcio italiano, è del City ma deve concentrarsi su se stesso. Se dovesse arrivare non so se si troverebbe bene o male”.
“Dispiace per Pato, è un giocatore importante che ha fatto tantissimi gol, peccato pergli infortuni. Voleva tornare in Brasile per essere felice, gli auguro il meglio”.
“Zapata ha un virus da cui non riesce a venirne fuori, Yepes starà fermo almeno 2 settimane, Bonera non preoccupa perché ha preso solo una botta”.
“Domani giocherà De Sciglio centrale, ha le qualità per farlo e sono certo che farà bene”. Come SpazioMilan.it vi aveva raccontato questa mattina.
“Attenzione al Siena, è bravo in difesa ed è organizzata. Occhio soprattutto a D’Agostino e ai suoi calci piazzati”.
“Robinho nei giorni scorsi è sempre rimasto qui ad allenarsi, ma in maniera differenziata perché aveva accusato un problema al tendine d’achille. Lui voleva tornare in Brasile, anche in estate voleva andare via, ma adesso è un giocatore del Milan ancora fino a fine stagione. Adesso dovrà ritrovare la condizione perché è da 20 giorni che non ha fatto il lavoro insieme alla squadra”.
“Non dobbiamo cadere nell’errore di farci distrarre dalle voci di mercato, continuando a fare quello che la squadra ha costruito nelle ultime 10 partite: ci vorrà attenzione contro il Siena”.
This post was last modified on 5 Gennaio 2013 - 18:02